Stimolato dal mmWave 5G, il mercato dei materiali a bassa perdita per il 5G supererà i 2,1 miliardi di dollari entro il 2034, secondo IDTechEx
Feb 05, 2024
Sona Dadhania
Dispositivi intelligenti, guida autonoma, monitoraggio remoto dei pazienti: innumerevoli nuove applicazioni vengono sbloccate dai progressi della tecnologia delle telecomunicazioni, in particolare dal passaggio al 5G. Le telecomunicazioni 5G introducono due nuove bande di frequenza: sub-6 GHz (3,5-7 GHz) e mmWave (24-71 GHz). È la mmWave 5G a consentire una latenza estremamente bassa e una notevole larghezza di banda, permettendo così una maggiore velocità di trasmissione dei dati, entrambe necessarie per abilitare le nuove applicazioni precedentemente menzionate. Per questo motivo, la rete di dispositivi e infrastrutture abilitati al 5G sta crescendo in tutto il mondo, soprattutto in mercati importanti come quello cinese, che secondo IDTechEx guida la diffusione globale del 5G in banda media con oltre il 68% della quota di mercato.
L'espansione della rete 5G globale non è un compito semplice; ci sono molte sfide tecniche da superare, in particolare per le bande mmWave a più alta frequenza che sono di grande interesse per molte applicazioni. Queste sfide tecniche includono un problema materiale fondamentale: le elevate perdite di trasmissione dei materiali utilizzati nei componenti 5G, come filtri e antenne. L'elevata perdita di trasmissione porta a una cattiva propagazione del segnale, che limiterebbe gravemente l'efficacia delle comunicazioni 5G. Ridurre questa perdita di trasmissione è un compito fondamentale per il progresso delle telecomunicazioni 5G, quindi è fondamentale migliorare le prestazioni dielettriche dei materiali presenti in tutti i dispositivi 5G, compresi i circuiti stampati (LCB), le antenne, gli imballaggi IC e altro ancora. La richiesta di materiali a bassa perdita di trasmissione per le applicazioni 5G sta spingendo il mercato a superare i 2,1 miliardi di dollari entro il 2034, come previsto dal nuovo rapporto di IDTechEx, "Materiali a bassa perdita per 5G e 6G 2024-2034: mercati, tendenze, previsioni".
Previsione e tasso di crescita dei materiali a bassa perdita per il 5G. Fonte: IDTechEx
La transizione da 5G sub-6 GHz a mmWave 5G a 6G e oltre
Poiché il 5G sub-6 GHz è la banda di frequenza 5G più diffusa ad oggi, i materiali a bassa perdita utilizzati nelle applicazioni sub-6 GHz rappresentano circa due terzi del mercato 5G in termini di fatturato nel 2024, come stimato da IDTechEx. Con requisiti prestazionali solo leggermente superiori a quelli del 4G, le applicazioni sub-6 GHz sono efficacemente servite dai materiali a bassa perdita esistenti, come l'FR-4 a base epossidica e il BT.
Tuttavia, il salto di prestazioni da sub-6 GHz a mmWave 5G richiede materiali dielettrici con una perdita dielettrica ancora più bassa rispetto ai materiali attuali. Ciò sta creando opportunità per l'innovazione dei materiali in questo mercato per sostituire i materiali esistenti. I materiali organici come il PI, il PTFE e il PPE offrono una miscela equilibrata di prestazioni dielettriche, costi e producibilità. Mentre i materiali inorganici come il vetro e LTCC (ceramica cotta a bassa temperatura) offrono l'opportunità di creare componenti altamente integrati e miniaturizzati. I punti di forza di ciascuno di questi materiali a bassa perdita per le applicazioni 5G dovranno essere ponderati per accertare la loro idoneità per applicazioni chiave come smartphone, apparecchiature per la gestione dei clienti e stazioni base.
Con l'incombere della diffusione del 6G, il cui spettro di frequenza dovrebbe includere bande sub-THz (100 - 300 GHz), si assiste a una continua innovazione nell'esplorazione di materiali a bassissima perdita per consentire questa prossima generazione di telecomunicazioni. IDTechEx esplora ampiamente tutti questi diversi approcci ai materiali a bassa perdita per il 5G e il 6G nel suo nuovo rapporto "Materiali a bassa perdita per 5G e 6G 2024-2034: mercati, tendenze, previsioni", per capire come l'innovazione consentirà al settore di crescere esponenzialmente in termini di dimensioni del mercato entro il 2034.
Previsioni di mercato per i materiali a bassa perdita per il 5G e il 6G
L'ultimo rapporto di IDTechEx, "Materiali a bassa perdita per 5G e 6G 2024-2034: mercati, tendenze, previsioni", esplora gli sviluppi tecnologici e le tendenze di mercato che guidano la crescita del mercato dei materiali a bassa perdita per le telecomunicazioni di prossima generazione. IDTechEx prevede le entrate future e la domanda di aree per i materiali a bassa perdita per il 5G, segmentando accuratamente il mercato per frequenza (sub-6 GHz e mmWave), sei tipi di materiali e tre aree di applicazione (smartphone, infrastrutture e CPE) per fornire sessanta diverse linee di previsione. Per ulteriori informazioni sui materiali a bassa perdita per il 5G e il 6G, compresi gli studi di benchmarking sui materiali, l'analisi degli operatori, i driver e le barriere di mercato e le previsioni di mercato granulari a 10 anni, visitare il sitowww.IDTechEx.com/LowLossMats. Sono disponibili pagine campione scaricabili.
Per l'intera gamma di ricerche sul 5G disponibili presso IDTechEx, visitare il sito www.IDTechEx.com/Research/5G.